Medulla
Il dolore è un errore della mente.
Performance:
Scultura: Nerea di Annalù
Musica: AkoÙo di Tiziana Cera Rosco
Durata performance: 10’’
I greci dicevano che il dolore è un errore della mente.
E Medulla, ossia midollo, è un dolore, un dolore nero, un deliquio, che parte dal centro in cui si generano le cose.
È questo il lavoro che Annalù e Tiziana Cera Rosco presentano all’interno del progetto Macrocosmi, lavorando ad una intensa e minimale performance che si stringe sull’idea di perdono dall’errore, anche quando è un errore vitale che sporca inevitabilmente il bianco di noi col suo nero indelebile. Il concept si tiene sull’esperienza che solo un altro da te può mettere fortezza intorno a un argine che hai rotto e che la materia psichica ha bisogno di defluire, di manifestare il suo oscuro, di piegare tutto e di rafforzarsi per il sostegno che la presenza di un altro opera.
Medulla manifesta la sua anima di sorellanza anche nell’oscuro, fino alle dinamiche del lavoro e infatti la performance prende slancio da un’opera di Annalù Boeretto, Nerea: una conchiglia enorme e bianchissima, costruita per Tiziana Cera Rosco che ne ha composto poi il suono interno. Entrambe sono impegnate fisicamente nell’azione performativa, quasi teatrale, e che vede nel bianco e nel nero i colori dominanti della scena.